Agli inizi degli anni '30 si pose il problema di realizzare - a Trieste - una struttura adeguata alle esigenze della nascente aviazione commerciale. Il 26 settembre 1926 venne inaugurato il primo idroscalo, che era un hangar galleggiante e che venne intitolato ad Oscar Cosulich. Ma l'intensificarsi dell'attività degli idrovolanti imponeva ormai la realizzazione di una struttura specifica. Era quindi previsto la realizzazione di un moderno idroscalo.
La costruzione, iniziata nell'ottobre del 1931, prevedeva un hangar con 12 porte scorrevoli, che poteva ospitare dodici aerei (lungo 80 metri, largo 35 ed alto 11). Inoltre è stata realizzata una palazzina, ospitante le sale di aspetto per i passeggeri, gli uffici e le attrezzature tecniche. Il vecchio idroscalo di Trieste non esiste più. Oggi l'edificio è la sede attuale della Guardia Costiera di Trieste.